Autopubblicazione: un trend editoriale che porta a guadagnare

Lo sviluppo delle tecnologie digitali ha portato negli ultimi anni a cambiare il modo in cui vengono fruiti alcuni servizi, come ad esempio la pubblicazione dei libri. Se, infatti, in passato era necessario fare riferimento ad un editore, oggigiorno è possibile procedere in autonomia, grazie all’autopubblicazione. Coloro che optano per questa soluzione sono chiamati a provvedere a tutti gli aspetti normalmente di competenza delle case editrici.

Ciò vuol dire avere maggiore controllo sul proprio operato, ma anche poter contare su introiti più consistenti. Tuttavia, non bisogna lasciarsi ingannare: il self publishing non è una scorciatoia ed è fatto principalmente per coloro che hanno passione, che vogliono mettersi in gioco e che credono che il mondo dell’editoria preveda tempi troppo lunghi. Ma come fare per diventare un perfetto self publisher? Ecco tutto quello che ti serve sapere.

Self Publishing ed editoria a pagamento: quali sono le differenze?

Molte persone tendono a confondere l’autopubblicazione con l’editoria a pagamento. In realtà, si tratta di due cose ben distinte. Infatti, una casa editrice a pagamento non si assume alcun tipo di rischio imprenditoriale e porta l’autore a versare grosse cifre a scatola chiusa, ovvero senza sapere come l’editore investirà le risorse ricevute nella distribuzione, nonché nella promozione del libro.

Il self publishing, invece, prevede che l’autore sia editore di sé stesso, ovvero che investa il proprio denaro ed il proprio tempo in maniera autonoma. Intraprendere questa strada può essere davvero emozionante. Tuttavia, è bene farlo avendo delle specifiche competenze, in modo da riuscire a monetizzare velocemente.

A tal proposito è bene seguire il corso di Alessandro Arnao, il massimo esperto di Self publishing in Italia, che permette di fare proprie tutte le strategie per dominare il mercato e per sbaragliare la concorrenza, che sta diventando sempre più agguerrita. Infatti, si focalizza sull’importanza di pubblicare i testi in inglese e su Amazon.com, una piattaforma di distribuzione che richiama ogni giorno oltre 1 miliardo di utenti. Alessandro Arnao corso Amazon: cosa è importante sapere? É possibile avere informazioni su Facebook e Youtube.

Chi può puntare a diventare un self publisher?

Di fatto, tutti possono diventare self publisher: non ci sono delle vere e proprie limitazioni. Tuttavia, come ricordato in precedenza, per avere successo è necessario informarsi e studiare. Improvvisare in questo campo non è la scelta migliore, in quanto si rischia di commettere errori grossolani, che possono portare a far perdere la voglia di mettersi in gioco. Cercare qualche informazione su internet o nelle guide che si trovano in circolazione non è sufficiente.

La cosa migliore è chiedere ed affidarsi a chi ha raggiunto ottimi risultati i questo settore, in modo da apprendere le nozioni necessarie per realizzare libri in grado di attrarre molti utenti e da scegliere la piattaforma di distribuzione più adeguata. Alessandro Arnao segue i suoi allievi passo passo, in modo da fugare qualunque tipo di dubbio in merito all’autopubblicazione. Del resto, il suo corso è il migliore, come affermano i suoi stessi allievi, che hanno raggiunto in poco tempo incredibili risultati. Se vuoi cambiare anche tu la tua vita ed iniziare a guadagnare in modo rapido non ti resta che iscriverti.